La Disney ha pensato alle sue principesse: non Cenerentola, Aurora o Pocahontas , ma a ventuno ragazze, donne aspiranti registe, per le q...
La Disney ha pensato alle sue principesse: non Cenerentola, Aurora o Pocahontas, ma a ventuno ragazze, donne aspiranti registe, per le quali ha lanciato l’iniziativa “Dream Big Princess”. Loro sono state selezionate da tredici Paesi diversi per realizzare cortometraggi da portare sul grande schermo. I film sono dedicati alle storie vere di altre donne che sono state per le autrici fonte d’ispirazione in vari campi: la scienza, l’arte, lo sport, la politica, ad esempio. In questo senso la casa di Topolino vorrebbe che le “principesse” non fossero più solo le protagoniste dei suoi film, ma anche le donne vere, a partire proprio da queste giovani registe per le quali Disney ha pensato a una serie di opportunità, oltre alla possibilità di realizzare i propri corti, come la partecipazione a workshop professionali o incontri con autori storici dell’azienda.
In più, da ottobre Disney condividerà le ventuno storie sulle sue pagine social, accompagnandole con l’hashtag #DreamBigPrincess, e a quel punto per ogni like o condivisione guadagnata dai progetti verrà donato un dollaro alla fondazione delle Nazioni Unite Girl Up – Uniting Girls to Change the World che ha diversi obiettivi, tra cui garantire sicurezza, salute ed educazione alle bambine dei Paesi più poveri, ma anche consegnare alle ragazze gli strumenti per diventare più consapevoli e cercare i cambiamenti necessari per arrivare a un’uguaglianza di genere.
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